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1) Dizion. 5° Ed. . DIVISIONE. Apri Voce completa pag.776 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DIVISIONE Dizion. 2 ° Ed. DIVISIONE Dizion. 1 ° Ed. DIVISIONE Dizion. 3 ° Ed. DIVISIONE Dizion. 5 ° Ed. » DIVISIONE.

DIVISIONE. Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del dividere; Spartimento, in parti per lo più eguali; anche figuratam. ‒ Esempio: Fiorett. Cron. Imper. 23: Nel suo tempo si cominciò una divisione nello Imperio, perchè uno imperadore n'era a Roma, e uno altro n'era in Francia. Esempio: Bibb. 3, 598 t.: La parola di Dio si è viva ed efficace, ed entra più d'ogni coltello che taglia da ogni lato, e vanne infino alla divisione dell'anima e del spirito, e de le iunture e de le midolle. Esempio: Segner. Op. 4, 539: Quella madre che dinanzi al re Salomone potea rimirare con occhi asciutti la division del bambino consegnato in mano al carnefice, non era la vera madre. Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 16: Poichè (lasciato andare gli errori che possono esser nella divisione della mostra [dell'oriuolo] o negli altri materiali strumenti) della lancetta è difficile il giudicare s'ell'è, ec. Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 58: Nella divisione di un arco nelle sue diverse parti, generalmente non si possono segnare sull'arco stesso che i gradi, mezzi, terzi o quarti, e quando il raggio è di 8 in 10 piedi, niente più della decima o duodecima parte di grado. Definiz: § I. Ed anche per Numero, Quantità, di cose della medesima specie, componenti un tutto, e divise o distinte l'una dall'altra: ma non è d'uso comune. ‒ Esempio: Cresc. Agric. volg. 100: E simigliantemente l'abbondanza di quel medesimo umido discorre in maggior division di foglie: e questo ancora fa, che i frutti delle dimestiche [piante] sian maggiori. Definiz: § II. Per Ciascuna delle parti nelle quali è diviso o può dividersi checchessia. ‒ Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 224: Indubitatamente questa sarà la quinta parte della linea proposta: e con simile ordine troveremo ogni altra divisione. Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 225: E col medesimo ordine trasferendo di qua e di là le distanze prese tra i punti 80. 80, 70. 70 ec., troveremo le altre divisioni, come nella linea A B distintamente si vede. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 208: È [il corpo delle cicale].... una dispensa, una conserva del canto; o pure una siringa colle sue divisioni, una tastatura. Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 59: Esso (il Vernier) consiste in un indice graduato e di data grandezza, che si fa muovere sull'arco, e combaciare colle divisioni che voglionsi suddividere. Esempio: E Piazz. Lez. astron. appr.: Egli è chiaro.... che ciascuna divisione, o parte, del Vernier, è minore di una ventesima di ciascuna parte o divisione dell'arco. Definiz: § III. E nello stesso senso, riferito a moltitudine, e propriamente ad esercito. ‒ Esempio: Machiav. Disc. 231: Dico adunque che per il testo di Livio si raccoglie, come l'esercito romano aveva tre divisioni principali, le quali toscanamente si possono chiamare tre schiere. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 164: Egli poi, a motivo di poter sopravvedere bene le cose, si venne a porre al castello delle Marcie, luogo centrale, a cui accennavano le tre divisioni delle sue genti. Definiz: § IV. E per Apertura o Separazione di parti; detto di cosa atta ad essere penetrata o a diffondersi. ‒ Esempio: Cresc. Agric. volg. 101: L'abbondante umor viscoso, spesso e umido, scorre per gran parti in una, e non è d'agevol divisione, imperocchè 'l suo calore è pigro e non acuto. Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 148: Non viene [l'idrargirio] ad esser giammai cangiato in alcun'altra natura per via di mescolanza o di divisione. Definiz: § V. Riferito a persone, vale Separazione dell'una dall'altra; anche figuratam. ‒ Esempio: Cavalc. Pungil. 215: Di questa divisione fare anche ci dà esempio Cristo in ciò, che ec. Esempio: Tass. Gerus. 2, 55: Dura divisïon! scaccia sol quelli Di forte corpo e di feroce ingegno; Ma 'l mansueto sesso, e gli anni imbelli Seco ritien. Definiz: § VI. Per Disunione, Discordia, Dissensione. ‒ Esempio: Fiorett. Cron. Imper. 27: La signoria dello Imperio era molto abbassata per le sconcordie e divisïoni grandi che erano tra i Lombardi e altre diverse parti. Esempio: Dant. Parad. 16: Tanto che il giglio Non era ad asta mai posto a ritroso, Nè per division fatto vermiglio. Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 16: Di tal morte i cittadini se ne divisono, e trassonsi insieme i parentadi e l'amistà d'amendua le parte, per modo che la detta divisione mai non finì. Esempio: Cavalc. Tratt. Stolt. 266: Questa è.... la cagione che 'l mondo è oggi così in volta e in isconfitta, perocchè il diavolo ci ha seminata tanta divisione, che non si trova quasi unitade. Esempio: Vill. G. 391: I lanaiuoli di Firenze vennero tra loro in grande divisione e sette, per cagione del consolato loro, e funne quasi a romore la cittade. Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 559: I popoli cristiani si vennero a dividere, e chi s'accostava all'uno e chi all'altro. Questa divisione durò circa quaranta anni nella Chiesa. Esempio: Machiav. Stor. 1, 95: Partiti i ribelli, si tornò Firenze nelle antiche sue divisioni. Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 166: Accusando il Duca d'Epernone e Monsignore della Valletta suo fratello per autori di tutti i discontenti e di tutte le divisioni. Esempio: Mont. Poes. 2, 5: Divisïon fe' muto L'italico valor; ma la primiera Fiamma non anco è morta. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 137: Fra i vecchi poi ve n'erano anche de' più pertinaci nelle opinioni loro; e questi, per l'autorità che avevano grandissima, mettevano divisione fra la gente di chiesa. Esempio: Capp. Pens. Educ. 297: Le divisioni di parte e gli odj scambievoli perderono alquanto di loro antica ferocia. Definiz: § VII. E detto di opinioni, pareri, voti e simili, per Disaccordo, Discrepanza. ‒ Esempio: Vill. G. 697: Per la qual cosa rimescolata la divisione della lezione tra' collegj, quasi per gara non credendo che venisse fatto, missono a squittino quello di loro collegio ch'era tenuto il più menomo dei Cardinali. Definiz: § VIII. Per Separazione ideale delle cose, Distinzione; specialmente parlandosi di scritture, trattati, e simili. ‒ Esempio: Dant. Conv. 335: Conviensi procedere al trattato della verità, secondo la divisione fatta di sopra nel terzo capitolo del presente Trattato. Esempio: Cavalc. Specch. Pecc. 1: Or dico dunque, lasciando molte altre cose, distinzioni, e divisioni di peccati, che ec. Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 15 t.: Vero è, che per consistere il vero e 'l falso nella composizione e divisione che fa il nostro intelletto d'un concetto con l'altro, secondo che all'essere delle cose s'agguaglia, non può farsi tal cosa senza la proposizione. Esempio: E Piccolom. Instit. mor. 430: L'amor onesto poi si può parimente dividere in amor umano ed in angelico, over divino; dalle qual divisioni e distinzioni chiaramente si può conoscere che i Peripatetici non differiscono molto da gli Academici. Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 12: Lasciatane per adesso più sottile divisione, discorriamo solamente come l'anima nostra ha due porzioni. Esempio: De Luc. Dott. volg. 1, 30: L'altra divisione generale si dà tra feudi veri, li quali si dicono proprj o retti, e gl'improprj e corrotti o abusivi. Esempio: Bellin. Framm. Lett. 231: Supposta la divisione del sangue fatta alla grossa in parte serosa e fibrosa. Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 8: Nella giurisprudenza d'oggidì il meno son le leggi.... Il più consiste in tante quistioni con dottrine affirmative e negative, divisioni, suddivisioni ec. Esempio: Targ. Rag. Agric. 126: Attenendomi adunque alla fissata divisione del Tritico in due specie, vale a dire in Robo e Siligine, dirò che ec. Definiz: § IX. Pure per Distinzione, nel senso di Ciascuna delle parti di un discorso o scrittura. ‒ Esempio: Dant. Conv. 144: E questa parte ha due divisioni: chè in prima, cioè nel primo verso, narro la qualità di queste diversità, secondo la lor radice ch'era dentro a me; poi narro quello che diceva l'una e l'altra diversità. Definiz: § X. E per Differenza, Divario. ‒ Esempio: Giamb. Lat. Tes. 5 t.: La eternità di Dio si è anzi a tutti i tempi, ed a lui non è nulla divisione del passato tempo al presente, ed a quello che de' venire. Esempio: Collaz. SS. PP. 24: Or che potè egli più chiaramente diterminare che questa divisione? chè disse che gli uomini erano padri della nostra carne, e fermamente dichiaròe che Iddio era padre delle anime, solamente egli. Definiz: § XI. Per L'effetto dello scompartire, Scompartimento. ‒ Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 311: Parve adunque loro dovere distribuire la città in quattro parti;... e accadde, che il quartiere di là d'Arno, che soleva avere gli onori per la sesta parte, venne a partecipare per la quarta in questa nuova divisione. Definiz: § XII. Per Distribuzione, Ripartizione, fra più persone, e propriamente che abbiano diritti o interessi comuni: e riferiscesi così a beni, sostanze, ricchezze, e simili, come a territorio, paese, parti d'uno Stato. ‒ Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 95: Lussurïa l'altr'ieri Essendo a divisione Di certa possessione ec. (qui figuratam.). Esempio: Tor. Miser. 75: Oh isventurate ricchezze! quanti sono li aguati che vi sono posti, quante le divisioni fatte di voi, quante le prigioni e come forti, che apparecchiate e date vi sono! Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 89: L'Imperatore non va ad altro cammino, se non a tirare questo Re alla divisione d'Italia. Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 296: Morto che fu [Alessandro Magno], ebbe a giacere trenta giorni insepolto;... tanto gli eredi, intenti a contrastar su la divisione, purchè tirasse ciascuno a sè dalla porpora del defonto più bello squarcio, nulla affatto curavano del cadavero. Esempio: Capp. Econ. 365: Là dove i padroni sono molti, la sorte del lavorante è sempre migliore; consiste in ciò forse il massimo benefizio della divisione delle terre. Esempio: E Capp. Econ. 376: Che possa l'oprante in qualche modo partecipare a' profitti di quelle ricchezze ch'egli crea; che da esso all'intraprenditore non sia dipendenza schiava, ma una società guarentita, una divisione d'utili. Esempio: E Capp. Econ. 384: Avrebbe [il coltivatore] una parte più meschina nella divisione dei guadagni, tra lui e il padrone. Definiz: § XIII. Riferito a stato, paese, nazione, vale anche Separazione delle parti che lo costituiscono. ‒ Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 50: L'unione,... secondo i termini del Risorgimento, lasciava in piedi le principali divisioni politiche già stabilite, contentandosi di collegarle con vincolo federativo. Definiz: § XIV. Detto di famiglia o de' suoi componenti, vale Cessazione della convivenza e Riconoscimento de' respettivi diritti. ‒ Esempio: Vell. Cron. 64: Fu mia madre mossa di venire a divisione, e dividemmoci. Dopo la qual divisa, e' si raffreddò (il fratello) delle spese. Esempio: E Vell. Cron. 68: Morì nostro padre, e Filippo e Piccio tornarono in Firenze, e dividemmoci, e per la divisione fu sentenziato di dovere io, ec. Esempio: Gell. Sport. 2, 1: Mia madre,... quando pur voi vogliate starvi da voi, dividianci a vostro piacere.... M. L. E che divisione vuoi tu fare? esciti di casa, e siam divisi; chè qui ogni cosa è mio. Definiz: § XV. Term. di Aritmetica e d'Algebra. Quell'operazione per la quale si scompone un numero o una quantità in tante parti eguali, quante sono le unità contenute in un dato numero intero, o per la quale si trova quante volte un numero è contenuto in un altro o una quantità in un'altra; e più generalmente Quella operazione per la quale, dato il prodotto di due fattori ed uno di questi fattori, si trova l'altro. ‒ Esempio: Grand. Instit. Aritm. 29: La divisione resta compiuta nel numero 83. Esempio: E Grand. Instit. Aritm. 80: Si voglia dividere 3/5 per 8; si moltiplichi per 8 il denominatore 5, che diventerrà 40, e la frazione 3/40 sarà il quoziente di tale divisione. Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 2: Le primarie operazioni di quest'algebra sono.... la Somma, la Sottrazione, la Moltiplicazione, la Divisione. Definiz: § XVI. Per la divisione della proporzione. Formula che talvolta si usava nella dottrina delle proporzioni in vece di Dividendo. ‒ Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 38: E questo modo d'argomentare dicasi Dividendo, o Per la divisione della proporzione. Definiz: § XVII. Term. degli Economisti. Divisione del lavoro dicesi la Distribuzione, Assegnazione, delle varie parti d'un lavoro, fatta per modo che ciascun lavorante abbia sempre la medesima parte o attribuzione, e così divenga in quella espertissimo. ‒ Esempio: Capp. Econ. 374: La division dei lavori, fondamentale assioma della economia artigiana, ha poco luogo in agricoltura, o nuoce. Esempio: E Capp. Econ. 403: Nei primi periodi della società umana, in quell'età infantile dell'industria, dove non è divisione nè di lavoro nè d'utili; dove l'uomo stesso lavora tutto da sè, e tutto per sè consuma; la scienza economica non ha campo da spaziarsi. Definiz: § XVIII. Term. Militare. Parte di esercito, che oggi si compone di due brigate, con artiglieria, cavalleria, genio ec., e che è comandata da un Generale, che perciò chiamasi Generale di divisione. Prendesi anche per il Territorio che è sotto la giurisdizione del Comando della divisione. ‒ Esempio: Pap. L. Coment. 2, 234: Il Massena colla sua divisione rioccupò nella valle dell'Adige que' posti, ond'era stato poc'anzi cacciato. Esempio: E Pap. L. Coment. 3, 297: Erano generali di divisione il Kleber, il Desaix, il Reynier ec. Esempio: E Pap. L. Coment. 5, 137: Dichiarò la Liguria XXVIII divisione militare, ed uno de' dipartimenti francesi. Definiz: § XIX. Term. di Marina. Un certo numero di navi da guerra, distaccate da una squadra, e comandate da un ufficiale il quale suol essere un Contrammiraglio o un Capitano di vascello. Definiz: § XX. Nel linguaggio Amministrativo dicesi a Ciascuna delle parti principali in che è distinta una pubblica amministrazione, rispetto alle diverse incombenze o attribuzioni. Definiz: § XXI. Term. di Retorica. Distribuzione o Partizione che l'oratore fa del proprio discorso in più parti o punti. ‒ Esempio: Fr. Guidott. Fior. Rett. 38: Divisione è la terza parte della diceria, per la quale il dicitore ordina meglio ciò che intende dire, e rende all'uditore il detto suo più chiaro ed aperto; e fassi nelle dicerie in uno modo e nelle allegazioni in un altro. Esempio: E Fr. Guidott. Fior. Rett. 39: Si può fare [nelle dicerie] la divisione in due modi: l'uno, per via di novero...: l'altro modo si è specificando le cose. Esempio: E Fr. Guidott. Fior. Rett. 41: E di questo sia l'avvocato nelle sue allegazioni bene ammonito sempre, che fatta la proposta e la divisione, assegni incontanente in ciascuno membro la ragione laonde pruovi la sua intenzione; appresso confermi la ragione per belle ragioni e forti argomenti; appresso, adorni il detto suo per belle similitudini ed esempli; appresso, faccia la conclusione. Definiz: § XXII. E per Uno de' luoghi oratorj o retorici. ‒ Esempio: Cavalcant. B. Retor. 125: Pongo i luoghi in tre gradi. Il primo contiene quegli che sono nella sustanza della cosa.... Nel secondo pongo quegli che seguitano ed accompagnano la sustanza, e sono d'intorno alla cosa; i quali.... dico essere questi: genere, spezie, differenza e proprio, tutto, parte, numero di spezie e di parti overo divisione, forma, fine, causa efficiente.... Nel terzo grado sono i luoghi presi di fuore e disgiunti dalla cosa. Esempio: E Cavalcant. B. Retor. 133: Seguita il luogo del Numero delle spezie e delle parti, overo il luogo della Divisione. E dalla divisione delle spezie al genere si fanno argomenti negativi così: Se questo non è governo d'uno solo, nè di pochi, nè di molti, non è governo civile; ma non è alcuno di quegli; adunque non è governo civile. Definiz: § XXIII. Term. de' Tipografi. Quella lineetta o stanghetta orizzontale che si pone alla fine della riga, quando la parola non è finita. Definiz: § XXIV. Linea di divisione, Segno di divisione, Punto di divisione, e simili, dicesi figuratamente di ciò che serva comecchessia a separare o a distinguere l'una cosa dall'altra. ‒ Esempio: Riccat. I. Op. 1, 423: Io non so con quale stromento tirare una linea di divisione tra le due differenti maniere di filosofare.